venerdì 6 dicembre 2013

Medioevo in Libreria 2013-2014, la visita guidata della terza giornata

Sabato 14 dicembre 2013 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di San Nazaro. Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso in Piazza San Nazaro in Brolo, 5. A cura di Francesca Morelli.
La Chiesa fu fondata tra il 382 e il 386 (anno della consacrazione) per volere del vescovo Ambrogio, sull'area di una preesistente necropoli. La nascita della basilica si lega al culto dei Santi e Martiri promosso dal patrono di Milano, tanto che la sua consacrazione avvenne con le reliquie dei Santi Apostoli, dai quali deriva la sua prima titolazione e dei quali si conservano, pare, brandelli di stoffa (brandea) entrati in contatto con il corpo dei Santi sepolti a Roma.
La chiesa, sorta lungo la via per Roma, rivela il desiderio vescovile di contrassegnare questa zona, posta al di fuori del circuito murario ma sulla direttrice verso la capitale, con un evidente simbolo cristiano. La forma a croce della pianta, non nota fino a quel momento in Occidente, riprendendo quella della chiesa degli Apostoli a Costantinopoli voluta dall’imperatore Costantino, sottolinea il legame con quella città, definitivamente purificata dall’arianesimo ai tempi di Teodosio, e costituisce per i fedeli il simbolo concreto della vittoria di Cristo.
Nove anni dopo la consacrazione, Ambrogio apporta alcune modifiche per accogliere le reliquie di San Nazaro, il cui ritrovamento è databile al 395 vicino alla necropoli di porta Romana. L'edificio paleocristiano è ancora riconoscibile nella pianta dell'attuale chiesa, che si data all'XI secolo. Dopo i cambiamenti apportati nei secoli all'edificio, l'interno si caratterizza oggi dal contrasto fra il bianco del nuovo intonaco, le linee rossastre dei costoloni in cotto e il grigio della pietra di alcuni ritrovamenti di muratura paleocristiana che sono stati lasciati a vista.
Nell'edificio, che dopo il prolungamento del braccio verso l’ingresso, attualmente presenta la caratteristica pianta a croce latina, si distinguono elementi rinascimentali romanici.
Per le sue antichissime origini, rappresenta una delle principali testimonianze d'arte paleocristiana presenti in città.

venerdì 25 ottobre 2013

Medioevo in Libreria 2013-2014, la visita guidata della seconda giornata

Sabato 16 novembre 2013 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di San Simpliciano. Costo: 5 euro. Ritrovo davanti all’ingresso. A cura di Francesca Morelli.
Negli scritti di Sant'Ambrogio (che fu vescovo di Milano dal 374 al 397 d.C.) non c'è nessuna affermazione che ci permetta di sostenere che risale a lui la costruzione della antichissima basilica Virginum che per secoli e ancor oggi è conosciuta a Milano con il nome di basilica di San Simpliciano.
Eppure c'è una costante tradizione che afferma che proprio il grande Ambrogio l'avrebbe edificata, mettendola all'incrocio di una delle strade che attraverso i passi alpini collegavano la città di Milano con la Rezia. Il progetto era ardito: dimostrare che la metropoli, diventata capitale dell'impero già dal 286 d.C., non era più pagana.
L'origine santambrosiana di S.Simpliciano è affermata da Benzone di Alessandria in un documento della fine del 1200: \"basilica quae nunc dicitur d'Alessandria Sancti Simpliciani fundata fuit ab ipso etiam Beato Ambrosio in honorem Beatae Mariae\".
Visita il sito ufficiale della Basilica.

sabato 12 ottobre 2013

Medioevo in Libreria 2013-2014, la visita guidata della prima giornata

Sabato 19 ottobre 2013 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di Sant’Ambrogio. Costo: 5 euro. Ritrovo davanti all’ingresso. A cura di Francesca Morelli.
La basilica di Sant'Ambrogio, il cui nome completo è basilica romana minore collegiata abbaziale prepositurale di Sant'Ambrogio, è una delle più antiche chiese di Milano e si trova in Piazza Sant'Ambrogio. Essa rappresenta ad oggi non solo un monumento dell'epoca paleocristiana e medioevale, ma anche un punto fondamentale della storia milanese e della chiesa ambrosiana. Essa è tradizionalmente considerata la seconda chiesa per importanza della città di Milano.
Visita il sito ufficiale della Basilica.

Medioevo in Libreria 2013 - 2014

MEDIOEVO IN LIBRERIA
Ciclo di conferenze, eventi e visite guidate
XII^ Edizione
19 ottobre 201312 aprile 2014
Le città italiane nel Medioevo


Dopo il crescente successo delle precedenti edizioni, torna anche per il biennio 2013/2014 “Medioevo in Libreria” giunto alla sua dodicesima edizione.
Il format, ormai consolidato e decisamente gradito dal pubblico, prevede visite guidate al mattino, proiezioni video e conferenze al pomeriggio.
Questa edizione prosegue sul tema delle città italiane nel Medioevo perché "Le città italiane furono all'avanguardia in uno dei periodi di maggiore espansione nella storia europea, il Medioevo... La corporazione professionale, l'assegno bancario, la polizza assicurativa e il commercio laniero, grande industria internazionale del Medioevo, furono tutte invenzioni italiane... Con il suo bagaglio di mezzi finanziari, orgoglio civico e conoscenze tecniche, la popolazione cittadina dell'Italia medievale si fece promotrice della più vasta campagna di edilizia pubblica mai verifcatasi dall'Antichità... Un fenomeno di questo tipo implicava l'esistenza di una cultura dinamica che, nei suoi momenti migliori, riabilitò pienamente il lessico dell'antica Roma repubblicana: civico, civilizzato, civile." (da "Ambrogio Lorenzetti, Palazzo Pubblico a Siena" di Randolph Starn, S.E.I., Torino, 1996).
Le visite guidate, invece, torneranno alla scoperta delle meraviglie medievali di Milano, sviluppando un percorso volto a riscoprire il rapporto che i milanesi hanno con i loro santi, selezionando e trattando singolarmente sette chiese della città: partendo da qualche nota biografica e iconografica, e non disdegnando l’ausilio dell’agiografia, entreremo di volta in volta in questi luoghi sacri per scoprirne le bellezze architettoniche e artistiche e svelando anche qualche mistero tra sacro e profano.
N.B.: La durata prevista per ogni visita varia da un massimo di circa due ore a un minimo di 45 minuti circa. Il costo delle visite è fissato in 5,00 € a persona e comprende gli ingressi a pagamento previsti dal programma. A cura di Francesca Morelli.
“Medioevo in Libreria” è una produzione dell’Associazione Culturale Italia Medievale. Tutti gli incontri pomeridiani avranno luogo con inizio alle ore 15,30 presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano con ingresso libero. Con il patrocinio della Provincia di Milano.

Programma
Sabato 19 ottobre 2013
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di Sant’Ambrogio. Costo: 5 euro. Ritrovo davanti all’ingresso. 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale 
Ore 16,00: Paolo Cammarosano, Università di Trieste: Trieste nel Medioevo. 
Paolo Cammarosano (Forlì, 1943) è stato allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa e si è laureato nell'Università di Pisa nel 1966. Perfezionando presso la stessa Scuola negli anni 1966-1968, borsista del Governo Francese nel 1968-1969 presso il Centre d'Études Supérieures de Civilisation Médiévale di Poitiers, ha poi compiuto a Trieste la sua carriera universitaria (assistente di ruolo 1969, professore incaricato di Storia medievale 1972, associato 1982, straordinario 1985, ordinario 1989). E' stato direttore dell'Istituto di Storia medievale e moderna, poi Dipartimento di Storia, dal 1985 al 1993, ed è stato eletto presidente del Corso di laurea in Storia per il triennio 1998/99-2000/01. E' presidente del Comitato di Studi Storici di Trieste, un'associazione nata nel 1989 per l'organizzazione di convegni scientifici. Dal 1994 dirige per la Nuova Italia Scientifica la serie "Argomenti di Storia medievale". Dal 1995 fa parte della direzione della "Rivista storica italiana".
Si è occupato di storia economica, sociale, politica e culturale dell'Italia su tutto l'arco del medioevo, sia con tematiche generali sia con studi di ambito cittadino, o incentrati su determinati settori del territorio rurale o di ambito regionale (soprattutto Toscana e Italia nord-orientale). Più in particolare, ha analizzato forme di insediamento rurale e sviluppo dei castelli, rapporti di dipendenza contadina nel quadro della signoria locale, istituzioni feudali, relazioni tra città e campagne nell'età comunale, struttura delle dinastie aristocratiche dell'età romanica, relazioni tra nobiltà e chiese, strutture familiari nelle città comunali, fisionomia dei ceti dominanti nelle città comunali, questioni di storia delle finanze pubbliche e della fiscalità, problemi di alfabetizzazione e cultura scritta e di struttura delle fonti scritte, forme della propaganda politica. Ha in corso una serie di sintesi su tutto l'arco della storia medievale italiana (a un volume sulle fonti, edito nel 1991, ha fatto seguito nel 1998 un profilo della storia politica dal VI al X secolo, ed è in corso un più ampio studio sull'insieme dell'evoluzione sociale italiana dal VI secolo sino alla fine del medioevo).

Sabato 16 novembre 2013 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di San Simpliciano. Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso. 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale 
Ore 16,00: Salvatore Cosentino, Università di Bologna, Ravenna nel Medioevo. 
Salvatore Cosentino è nato a Napoli (1958); Maturità classica (1978); Laurea in Storia (Università di Bologna, 1984); dottorato di ricerca in storia medievale (Università di Torino, 1990); post-dottorato (Università di Bologna, 1992-1993); borsista per attività di ricerca (Fondazione Flaminia, 1994-1995); ricercatore in Storia medievale (Università di Cagliari, 1996-2000); Summer fellow presso il Dumbarton Oaks Center for Byzantine Studies (Washington D. C., 1999); vincitore del programma CNR "Short Term Mobility" (2000); professore ordinario (Università di Bologna, dal 2001); professeur invité presso l'Université de Montpellier III (maggio 2002); Gast presso il Max Planck-Institut fuer Rechtsgeschichte, Frankfurt a/Main (agosto 2004); Stanley J. Seeger visiting research in Hellenic Studies presso la Princeton University (marzo-maggio 2006); membro del Consiglio direttivo dell'Associazione Italiana di Studi Bizantini (2007-2010); professeur invité presso l'Université de Montpellier III (dicembre 2008); visiting researcher presso l'Italian Academy at Columbia University (secondo semestre, 2011).
Sabato 14 dicembre 2013
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di San Nazaro. Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso. 
Ore 15,30Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale 
Ore 16.00: Sauro Gelichi, Università di Venezia: Venezia nel Medioevo. 
Sauro Gelichi, ha iniziato la sua carriera nel 1981 come ispettore medievista presso la Soprintendenza Archeologica dell'Emilia Romagna.
Dal 1992 al 1997, anno in cui è stato chiamato a Venezia, ha insegnato Archeologia medioevale presso l'Università di Pisa. Dal 2005 è Professore Ordinario di Archeologia medievale (Settore Scientifico Disciplinare: L-ANT/08) presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Negli anni 1999-00 è stato titolare dell'Insegnamento Storia della città e del territorio presso la Scuola di Specializzazione dell'Università di Padova. Nell'anno 2001-02 è stato titolare dell'Insegnamento Archeologia dell'Architettura presso la Scuola Superiore Organizzazione della città storica, del territorio e dei loro modelli di rappresentazione di Ravenna. Dall'Anno Accademico 1999-00 è Professere Supplente di Archeologia Medievale presso l'Università di Parma. Nel 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004 ha tenuto lezioni nell'ambito del cycle postgrade Urbanism et amenagement du territoire all'Università di Ginevra (Institut d'Architecture). Dall'AA 2008-09 è docente della Scuola di Specializzazione Interateneo in Archeologia. Ha tenuto lezioni e conferenze presso le Università di Amsterdam, Bari, Bologna, Buenos Aires, Capodistria, Cosenza, Granada, Paris (Sorbonne e Ecole des Charte), Pechino, Madrid (Autonoma), Mendrisio, Oviedo, Oxford, Varsavia.
E' direttore responsabile della rivista "Archeologia Medioevale" e fa parte del comitato di redazione delle riviste "Archeologia postmedievale" e "Rivista di archeologia". Dal 2005 fa parte del Comitato Scientifico di Redazione della Rivista "Faenza". Nel 2006 è stato nominato membro del Comitato Scientifico della Rivista " "Territorio, Sociedad y Poder. Revista de Estudios Medievales" dell'Università di Oviedo.
Dirige con Gian Pietro Brogiolo la collana "Documenti di archeologia" e dal n°25, la collana "Ricerche di archeologia altomedievale e medioevale".
Dal 2000 al 2004 è stato Presidente della Società degli archeologi medievisti italiani (S.A.M.I.) e ora fa parte del Consiglio Direttivo. E' Presidente dal 2006 dell'Associazione Internazionale AIECM2. Nel 1998 è stato nominato membro del Comitè Scientifique de l'Unité Mixte de Recherche "Laboratoire d'Archéologie Médievale (UMR 6572 - LAMM)" che ha sede ad Aix-en-Provence.
E' stato responsabile di Unità di Ricerca Locali e Coordinatore Nazionale di progetti finanziati dal MIUR. E' stato responsabile di unità di Ricerca in vari progetti europei.
Si è occupato principalmente della storia della produzione (soprattutto ceramica), dell'insediamento rurale (villaggi e castelli) e delle città. Negli ultimi anni sta lavorando all'archeologia dell'insediamento lagunare veneziano e degli empori alto-medievali dell'Adriatico. Si occupa anche di valutazione della risorsa archeologica.
E' stato titolare di scavi e ricerche in Italia (Lombardia, Emilia Romagna, Friuli, Toscana, Abruzzo) e all'estero (Tunisia, Siria, Turchia e Montenegro). Ha partecipato a progetti di ricerca in Sicilia, in collaborazione con la Scuola normale superiore di Pisa (Entella e territorio).
Tra le sue monografie più recenti si ricordano il manuale per la NIS (ora ristampato dalla Carocci) Introduzione all'archeologia medievale. Storia e ricerca in Italia, Roma (1999 2ed.) e (insieme a Gian Pietro Brogiolo) Le città italiane nell'alto medioevo. Archeologia e storia, Laterza, Roma-Bari, 1998.
Inoltre ha curato una serie monografie su scavi, ricerche e atti di convegno, di cui le più recenti sono: Nonantola 1. Ricerche archeologiche su una grande abbazia dell'altomedioevo italiano, Firenze 2005; L'aratro e il calamo. Benedettini e Cistercensi sul Monte Pisano. Dieci anni di ricerche archeologiche a San Michele alla Verruca, Pisa 2005; Stari Bar. The Archaeological Project 2004. Preliminary Report, Firenze 2005; Campagne medievali. Strutture materiali, economia e società nell'insediamento rurale dell'Italia settentrionale (VIII-X secolo), Atti del Convegno Nonantola (MO), San Giovanni in Persiceto (BO) 14-15 marzo 2003, Mantova 2005; L'Italia alto-medievale tra archeologia e storia. Studi in ricordo di Ottone D'Assia, Padova, 2005; The Archaeology of an abandoned town. The 2005 project in Stari Bar, Firenze 2006; Constructing post-medieval archaeology in Italy: a new agenda, Proceedings of the International Conference, Venice 24-25 November 2006, Firenze 2007; Sachuidic presso Forni Superiore". Ricerche archeologiche in un castello della Carnia, Firenze, 2008; A Town through the Ages. The 2006-2007 Archaeological Project in Stari Bar, Firenze, 2008; A misura d'uomo. Archeologia del territorio cesenate e valutazione dei depositi, Firenze, 2009; L'isola del vescovo. Gli scavi intorno alla Cattedrale di Comacchio, Firenze, 2009; Ritmi di transizione. Il colle Garampo tra civitas e castrum: progetto archeologico e primi risultati, Firenze, 2009.

Sabato 18 gennaio 2014 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di Sant’Eustorgio. Costo: 5 euro. Ritrovo davanti all’ingresso. 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale 
Ore 16,00: Gabriella Airaldi, Università degli Studi di Genova: Genova nel Medioevo. 
Gabriella Airaldi. Libero docente nel 1970, professore ordinario dal 1976, insegna Storia medievale nel corso di laurea in Storia, dove è anche docente di Letteratura di viaggio e storia delle relazioni internazionali. In precedenza ha insegnato Istituzioni medievali, Paleografia e Diplomatica, Epigrafia medievale e Archivistica. E’ stata Direttore dell’Istituto di Storia del medioevo e dell’espansione europea, Presidente del Corso di laurea in Storia, Direttore del Centro di ricerca in studi colombiani “Paolo Revelli”, membro del Centro interdipartimentale di studi canadesi e colombiani. Ha fatto parte della Commissione scientifica della Nuova Raccolta Colombiana e del Comitato nazionale per le celebrazioni di Cristoforo Colombo. E’ stata Vicepresidente della Società degli Storici Italiani e Presidente del Premio internazionale “Finale Ligure Storia”. Tra il 1997 e il 2002 è stata Assessore della Provincia di Genova alla cultura e ai rapporti con l’Università e ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ansaldo. Attualmente è Presidente del Centro di Studi “Paolo Emilio Taviani” sulle relazioni internazionali dal medioevo all’età contemporanea, Presidente della Fondazione regionale per la cultura e lo spettacolo e membro del Centro di ricerca sul Nord America. Visiting professor in varie Università europee ed extraeuropee, membro di accademie e società scientifiche, ha compiuto ricerche di storia medievale e moderna in varie sedi internazionali. Nel 2003-2004 ha diretto la missione archeologica in Cina dell’Università di Genova e del Ministero degli Esteri. Autore di oltre quattrocento pubblicazioni, tra cui 12 libri e 22 curatele, è specialista di storia mediterranea e di storia delle relazioni internazionali e interculturali per l’età medievale e la prima età moderna. Premio “Anthia” 2004 per il libro “Guerrieri e mercanti.Storie del medioevo genovese” (Torino, 2004).
Sabato 15 febbraio 2014 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Basilica di San Marco. Costo 5 euro: Ritrovo davanti all'ingresso. 
Ore 15,30:Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00
: Luigi Russo, Università Europea, Roma: Sorrento nel Medioevo.
 
Luigi Russo (Piano di Sorrento 1971) è ricercatore di Storia Medievale all’Università Europea di Roma. Laureato in Storia medievale 110/110 e lode presso l’Università degli Studi di Bologna (1995), con una tesi in “Storia del Pensiero politico medievale”, relatore i proff. G.M Cantarella e G. Cremascoli. Negli anni 1996-2000 ha frequentato il dottorato di ricerca in Storia Medievale (XI Ciclo) presso l’Università degli Studi di Torino, discutendo nel febbraio 2001 la tesi Ricerche sui cronisti della «prima Crociata». Negli anni 2003, 2004 e 2006 è stato titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Paleografia e Medievistica dell’Università di Bologna. Attualmente è collaboratore di «Studi Medievali», «Cristianesimo nella Storia» e «Archivio Normanno-Svevo». Membro effettivo e componente del Consiglio d’Amministrazione del CESN (Centro Europeo di Studi Normanni, Ariano Irpino), Membro dell’OUEN (Office universitaire d'Etudes normandes, Caen). A partire dal 2012 collaboratore del «Dizionario Biografico degli Italiani».
Sabato 15 marzo 2014
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata a Santa Maria presso San Celso. Costo 5 euro: Ritrovo all'ingresso. 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale. 
Ore 16,00: Franco Cardini, Istituto Italiano di Scienze Umane, Firenze: Firenze nel Medioevo. 
Franco Cardini è nato a Firenze il 5 agosto 1940. Dal 2006 è Professore Ordinario di storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane / Istituto di Studi Umanistici. E' Fellow della Harvard University ed ha svolto lavoro di ricerca presso la Fondazione Berenson (Villa "I Tatti") di Firenze.
Ha insegnato Storia medievale nell'Università di Paris VIII - Vincennes e nell'Università di Alcalá de Henares; "Italian History and Culture" presso il Middlebury College, Vermont, USA.
È Directeur de Recherches presso l'École des Hautes Études di Parigi ed è stato Gastprofessor nella Freie Universität di Berlino.
Si occupa principalmente di rapporti fra l'Europa e il mondo musulmano, con particolare riguardo ai pellegrinaggi, alle crociate e agli scambi culturali.
Bibliografia
- Alle radici della cavalleria medievale, Firenze, La Nuova Italia, 1981, pp. 386, I ed. anast. ivi 1987; nuova edizione, Presentazione di J. Flori, Sansoni-Rizzoli, Milano, 2004, pp.LXIV-608
- Quell'antica festa crudele. Guerra e cultura della guerra dall'età feudale alla grande rivoluzione, Firenze, Sansoni, 1982, pp. 386, Il Saggiatore, Milano, 1987, pp. 436, II ed., ivi, 1988
- Nel nome di Dio facemmo vela. Viaggio in Oriente di un pellegrino medievale, (con G. Bertolini), Laterza, Roma-Bari, 1991, pp. 202
- Guerre di primavera. Studi sulla cavalleria e la tradizione cavalleresca, Le Lettere, Firenze, 1992, pp. VI+287
- Studi sulla storia e sull'idea di crociata, Jouvence, Roma, 1993, pp. 508
- Le mura di Firenze inargentate, Sellerio, Palermo, 1993, pp. 324
- In Terrasanta. Pellegrini italiani tra Medioevo e prima età moderna, Il Mulino, Bologna, 2002, pp. 527
- Astrea e i Titani. Le lobbies americane alla conquista del mondo, Laterza, Roma-Bari, 2003, pp. XII-204
- Le radici perdute dell'Europa. Da Carlo V ai conflitti mondiali, con Sergio Valzania, Postfazione di Luciano Canfora, Mondadori, Milano, 2006, pp.180 ("Saggi")
- L'invenzione del nemico, Sellerio, Palermo, 2006 ("Nuovo Prisma", 67)

Sabato 12 aprile 2014 
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata a San Gottardo in Corte. Costo 5 euro: Ritrovo davanti all’ingresso. 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale. 
Ore 16,00: Tommaso di Carpegna Falconieri, Università di Urbino: Urbino nel Medioevo. 
Tommaso di Carpegna Falconieri è nato nel 1968, si è laureato con lode presso l’Università di Roma “La Sapienza” nel 1992.
Nel 1996 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia medioevale presso l’Università Cattolica di Milano.
Collabora con l’Università di Urbino dal 1998, prima con la Facoltà di Scienze Politiche, dal 2005 con la Facoltà di Lettere e Filosofia, dal 2012 con il Dipartimento di Scienze della Comunicazione e Discipline Umanistiche.
È Ricercatore nel settore scientifico disciplinare M-Sto/01-Storia medievale; ha insegnato Metodologia della ricerca storica, Antichità e istituzioni medievali, Storia dell'Europa orientale, Storia del Cristianesimo; attualmente insegna Storia medievale nei corsi di laurea triennale e magistrale.
Conduce analisi delle istituzioni, delle culture, degli individui e dei gruppi sociali (soprattutto il clero e l’aristocrazia), studiando questi temi sotto varie angolature e servendosi di metodologie differenti: onomastica storica, prosopografia, sistemi abitativi, strutture familiari, dottrine politiche, rappresentazioni culturali, processi di costruzione della memoria, esegesi ed edizione di fonti. Le sue ricerche vertono prevalentemente sulla Storia di Roma, della Chiesa romana, e dell'Italia centrale. Inoltre indaga il tema generale delle testimonianze storiche, soprattutto in relazione al falso e all'impostura. Attualmente sta concentrando i propri interessi sull'uso politico del medioevo nel mondo contemporaneo. Su questo argomento ha pubblicato un libro dal titolo Medioevo militante  (Einaudi).

venerdì 23 agosto 2013

giovedì 27 giugno 2013

Aspettiamo i vostri video !!

Stiamo preparando la dodicesima edizione di Medioevo in Libreria, ciclo di proiezioni, conferenze e viste guidate che andrà in scena un sabato al mese dal 19 ottobre 2013 al 12 aprile 2014. Sette appuntamenti dedicati alle città italiane nel Medioevo con le conferenze che avranno inizio alle ore 16,00 e saranno precedute alle 15,30 da una video proiezione. Per questa edizione ci piacerebbe poter dare spazio ai vostri video. È un invito ad inviarci il materiale rivolto alle Pro Loco, ai Comuni, ma anche ai privati e agli appassionati, ai produttori e ai distributori. I filmati dovranno essere in DVD della durata non superiore ai 20 minuti e andranno spediti a Italia Medievale, via delle Forze Armate, 260 - 20152 Milano, entro il 22 settembre 2013. Tra tutti quelli pervenuti ne selezioneremo sette dandone immediata segnalazione ai fornitori. Promuovete la vostra città, il vostro borgo, la vostra residenza, il vostro esercizio purché tutto sia "rigorosamente" medievale.
Per saperne di più su Medioevo in Libreria visitate il blog costantemente aggiornato: medioevoinlibreria.blogspot.it.

martedì 28 maggio 2013

Medioevo in Libreria 2013-2014, calendario

Stiamo lavorando sul programma della XII edizione di Medioevo in Libreria. Come primo passo è stato definito il calendario:
Sabato 19 ottobre 2013
Sabato 16 novembre
Sabato 14 dicembre
Sabato 18 gennaio 2014
Sabato 15 febbraio
Sabato 15 marzo
Sabato 12 aprile
Per questa edizione le visite guidate torneranno ad occuparsi di Milano e saranno condotte da Francesca Morelli, mentre le conferenze proseguiranno il viaggio attraverso le città italiane nel Medioevo e dovrebbero portarci, salvo variazioni o modifiche, a Trieste, Venezia, Ravenna, Genova, Firenze, Urbino, Sorrento.

Medioevo in Libreria 2012-2013, il video della settima giornata

martedì 9 aprile 2013

La visita guidata della settima giornata

Sabato 13 aprile 2013
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua: Gita sui Navigli (Itinerario delle conche). Costo 5 euro. Ritrovo in Alzaia Naviglio Grande, 4.
Percorso storico culturale dei Navigli milanesi. Si offre al visitatore la possibilità di immergersi negli antichi luoghi solcati dai barconi che rifornivano di svariati beni la vecchia Milano. La partenza è situata in Alzaia Naviglio Grande 4 e, una volta partiti, si può ammirare il vicolo dei Lavandai, uno dei numerosi lavatoi dove le donne per secoli hanno pulito a forza di braccia i panni dei milanesi. Proseguendo si arriva all´approdo in Alzaia Naviglio Grande 66, presso Palazzo Galloni, dove ha sede il ´Centro degli Incisori´.
Segue uno dei più significativi complessi monumentali del primo tratto del canale, composto dalla chiesa, dal ponte e dal lavatoio di San Cristoforo. Dalla chiesa binata di San Cristoforo, capolavoro del XIV secolo, duchesse, re ed imperatori partivano per entrare a Milano, via acqua.
Si ritorna poi verso il vicolo dei Lavandai e, passando sotto il ponte detto dello ‘Scodellino´, così chiamato per le vecchie osterie, si entra nella Darsena, un tempo autentico porto di interscambio per il commercio con il Lago Maggiore, grazie ai 1000 metri di banchine attrezzate per l´attracco delle chiatte che ne facevano uno dei più grandi porti interni del Mediterraneo. Successivamente si passa sul Naviglio Pavese, che si percorre fino al primo sostegno idraulico la famosa chiusa della ‘Conchetta´: recentemente ristrutturata da Regione Lombardia.
Si rientra poi in Alzaia 4 passando nuovamente per la Darsena.
In collaborazione con Navigli Lombardi.

venerdì 1 marzo 2013

La visita della sesta giornata

ATTENZIONE: la proprietà dell'abbazia ci ha appena comunicato che, per ragioni di sicurezza dovute a lavori in corso, la visita precedentemente autorizzata, è stata annulata. 
Sabato 16 marzo 2013
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua: Visita guidata al Priorato di San Giovanni Battista a Vertemate (CO). Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso.
L'abbazia viene fondata nel 1086 come priorato cluniacense da un monaco chiamato Gerardo, proveniente dall'abbazia di Cluny. Consacrata nel 1095 dal Vescovo di Imola Odone, ottiene il privilegio di Priorato, condiviso con altri due monasteri della zona: San Pietro di Vallate a Cosio Valtellino e San Nicola di Figina a Galbiate.
Nel 1288 il sito subisce notevoli danni per mano dei Comaschi in lotta con Milano: i vari edifici vengono occupati e ridotti in cattivo stato. Una ricostruzione effettiva viene praticata solamente duecento anni dopo, durante il Quattrocento, sotto Papa Sisto IV, che riporta l'abbazia all'antico splendore.
Sotto la Repubblica Cisalpina, nei primi anni dell'Ottocento, i monaci vengono cacciati e il complesso diventa proprietà dei marchesi Cusani di Desio e utilizzato come cascinale agricolo. Definitivamente abbandonata durante il Novecento, l'abbazia viene finalmente restaurata nella seconda metà del secolo da Piero Ricotti e riportata al suo aspetto originario. Tra il 1993 e il 2005 vi trova sede una comunità di monaci benedettini, diventando un centro di spiritualità della zona dedicato a varie attività artistiche, quali il restauro di libri antichi.
Il complesso monastico, inserito in una suggestiva ambientazione isolata e boschiva, comprende la chiesa, un chiostro, i dormitori, la cucina e altri locali, ad esempio un forno, attualmente trasformato in locale caldaie. La chiesa, di architettura romanica, è composta da tre navate, una centrale più grande e due laterali minori, tutte e tre concluse da un'abside sul fondo. È presente anche un transetto. La facciata a salienti è molto semplice, in pietra a vista, con portale centrale sormontato da un finestrone e due monofore in corrispondenza delle navate laterali.
Oggi l'abbazia è privata e al momento non sono consentite visite. In via del tutto eccezionale, la proprietà ci ha concesso il permesso di accedere all'abbazia e di poterne ammirare gli esterni.
ATTENZIONE: la proprietà dell'abbazia ci ha appena comunicato che, per ragioni di sicurezza dovute a lavori in corso, la visita precedentemente autorizzata, è stata annulata.

mercoledì 13 febbraio 2013

La visita guidata della quinta giornata

Sabato 23 febbraio 2013
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua: Visita guidata alla Basilica di Santa Maria di Calvenzano a Vizzolo Predabissi (MI). Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso.
La chiesa fondata nel sec. XI o all'inizio del XII dai Cluniacensi in parallelo all'avvio della bonifica dei terreni circostanti, sorge, con l'annesso complesso conventuale ricostruito nel XVII-XVIII, sul luogo ove secondo una tradizione sarebbe stato giustiziato Severino Boezio (524). Il materiale usato è il cotto della tradizione lombardo-padana, disposto a spina di pesce, con inserimenti di materiali di recupero, probabilmente da costruzioni romane. Sulla facciata tardoquattrocentesca spicca il portale che reca, con altri raffinati rilievi ornamentali, scene della vita di Gesù di scultore comasco con influssi borgognoni (primo quarto sec. XII). Grandi arcate sostengono il fianco libero, mentre delle antiche absidi sopravvivono solo quella centrale e la sinistra, ritmate da lesene e da archetti pensili. L'interno, a tre navate divise da pilastri, ha nella calotta dell'abside maggiore un affresco (Madonna incoronata dal Figlio, santi e arcangeli) di pittore lombardo di metà '300 sensibile agli influssi bizantini e riminesi. Nel 1999, dopo i restauri iniziati nel 1995, la basilica dedicata a Santa Maria di Calvenzano viene riaperta al culto.
La visita sarà curata dall'associazione In Agro Calventiano. 

Medioevo in Libreria 2012-2013, il video della quarta giornata

lunedì 21 gennaio 2013

La visita guidata della quarta giornata

Sabato 15 dicembre 2012
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua. Visita guidata al Castello di Maccastorna (LO). Costo: 5 euro. Ritrovo davanti all’ingresso.
La nascita della Rocca risale alle lotte tra Guelfi e Ghibellini cremonesi: fu fondata dai Ghibellini intorno al1250 che la usarono come rifugio nel 1270, dopo essere stati sconfitti e costretti alla fuga dai Guelfi. Dopo un assedio durato un anno, la Rocca fu conquistata, saccheggiata, distrutta ma subito riedificata. Nel secolo seguente passò ai Vincimala, cui subentrarono poi i Visconti. Nel 1385 fu venduta da Bernabò Visconti a Guglielmo Bevilacqua, esponente di una potente famiglia veronese, come regalia per meriti di guerra. I Bevilacqua tennero il feudo e la Rocca fino alla fine dell'Ottocento, ad eccezione di un breve periodo nel XV sec. durante il quale si verificò l'episodio più famoso legato alla Rocca. Nel 1406 venne donata a Cabrino Fondulo da Carlo Cavacabò, signore di Cremona. Desiderando impossessarsi della città, il Fondulo invitò Cavalcabò e alcuni suoi familiari nel maniero e nottetempo li uccise tutti a tradimento, divenendo in tal modo il padrone di Cremona. Le leggende parlano dei fantasmi degli uccisi che si aggirano nel Castello chiedendo vendetta. Se Cabrino Fondulo è passato alla storia come uomo sleale e sanguinario, è al suo nome che sono legati i maggiori interventi sulla Rocca. Infatti dotò il complesso di otto torri, quattro angolari e quattro al centro di ogni lato, mentre abbellì l'interno facendo affrescare varie sale. Attualmente la Rocca, sede dell'Azienda Agricola Biancardi e si presenta in buono stato di conservazione. Delle otto torri ne rimangono tre sul lato settentrionale e una al centro del lato meridionale. Sono presenti le mura merlate, il rivellino dove una volta vi era il ponte levatoio e il fossato che conserva parte degli spalti originari.
La visita, condotta dallo storico Davide Tansini, proseguirà alla volta di Pizzighettone (CR).
I signori di Milano provvidero nel tardo Medioevo e nel primo Rinascimento a trasformare Pizzighettone – cittadina situata sul fiume Adda, fra Cremona, Lodi e Piacenza – in una testa di ponte fortificata volta a difendere e controllare il Cremonese ed il basso córso del fiume: un caposaldo strategico, anzi, una vera e propria «città da guerra», munita di torri, cinta muraria, castello e rocchette. Pur inglobate entro successivi restauri e trasformazioni – la piazzaforte rimase attiva sino al XIX secolo, oltre l’Unità d’Italia – le edificazioni viscontee costituiscono il fondamento ancór oggi riconoscibile di uno déi principali presidî un tempo esistenti in Lombardia e nella Pianura Padana.